Scanno, Domenica 31 maggio 2015 ore 18,30 – Piazza Santa Maria della Valle
Nell’ambito della manifestazione promossa e programmata dal Circolo Acli di Scanno-Villalago dal 24 al 31 maggio 2015, alle ore 18,30 di domenica 31 maggio 2015 nella centrale Piazza Santa Maria della Valle, Scanno ricorderà ed omaggerà la figura di Henry Mancini. L’Associazione Circolo Musicale di Introdacqua (A.C.M.I.) diretta dal Prof. Luca Di Francesco che, in sintonia con la personalità dell’artista ha svolto con i suoi musici un attento e proficuo lavoro di concertazione per l’ottima armonizzazione dei suoni, eseguirà brani del famosissimo compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore statunitense Henry Mancini (Enrico Nicola Mancini) nato a Cleveland in Ohio il 16.04.1924 da una famiglia immigrata italo-americana, da Quinto Mancini di Scanno (AQ) e da Anna Pece di Penne (PE).
In oltre quarant’anni di carriera ha pubblicato più di 50 album con oltre trecento milioni di copie vendute in tutto il mondo e composto oltre cinquecento canzoni. Figlio di una cultura del Jazz, pianista, grande ed appassionato musicista, padre del tema conduttore dei film della serie “La Pantera Rosa”, ha avuto una lunga e felice collaborazione con il regista Blake Edwards e militato nell’orchestra del suo maestro, il grande Gleen Miller, scomparso il 15 dicembre 1944 mentre, con il grado di Capitano, sorvolava la Manica a bordo di un aereo militare, collaborando poi nella stesura della colonna sonora del film “La storia di Gleen Miller” con James Stewart. Ha composto musiche per oltre cento film, ricevuto diciotto nomination e i seguenti Oscar:
-alla migliore colonna sonora 1962;
-alla migliore canzone 1962;
-alla migliore canzone 1963;
-alla migliore colonna sonora 1983.
Il 13.04.2004 gli Stati Uniti hanno emesso in suo onore un francobollo commemorativo da 37 centesimi che lo ritrae mentre dirige in presenza di una platea, con la Pantera Rosa che lo indica da un angolo.
Il nostro Henry, afflitto da Cancro al pancreas, morirà a Los Angeles (California) il 14 giugno 1994.
Come tutti i grandi della terra ha certamente lasciato un vuoto immenso. A noi resta solo l’obbligo di farlo rivivere suonando e riproponendo alla platea i suoi dischi e le sue opere in modo tale che la sua arte e la sua grande passione per la musica sopravvivano in eterno.
“Il mondo è ricco di talenti musicali le cui composizioni come “Moon River”
vivranno per l’eternità. Henry Mancini ne è un degno precursore”
Paul Newman